
21 Mar Buoni spesa: un’occasione per il territorio per scoprire la digitalizzazione dei servizi senza lasciare indietro nessuno
Valoriamo
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Già dallo scorso anno, nel territorio della provincia di Lecco, sono attive varie iniziative legate a fondi nazionali, regionali e locali che vogliono dare una risposta concreta ai bisogni dei cittadini sostenendoli nelle spese primarie e quotidiane (alimentari, farmacia, affitto, bollette, utenze, trasporti, materiale didattico), soprattutto in seguito alle ricadute economiche e sociali della pandemia da Covid 19.
Molti Comuni del territorio dell’Ambito di Lecco -soci di Impresa Sociale Girasole- e dell’Ambito territoriale di Bellano, così come il Fondo Aiutiamoci nel lavoro, si sono appoggiati al progetto Valoriamo e al partner TreCuori, per digitalizzare le domande di contributo e l’intero processo di erogazione delle risorse economiche. In questo modo è stato velocizzato da un lato il rimborso diretto ai cittadini delle spese documentate e dell’altro la produzione di Buoni Spesa da utilizzare in più di 120 negozi convenzionati su tutta la provincia.
La prima sperimentazione ha riguardato i fondi per la solidarietà alimentare e ha coinvolto otto amministrazioni locali dell’Ambito di Lecco, tra cui il capoluogo, e una dell’Ambito di Bellano. Si è conclusa il 31 dicembre dello scorso anno con un bilancio molto positivo: 1080 sono stati i beneficiari della misura e 78 gli esercizi commerciali aderenti, per un totale di 313mila euro di fondi erogati tramite Buoni Spesa, di cui circa 100mila incassati da piccoli negozi di prossimità, una ricaduta economica importante in un periodo di forte crisi economica del mondo del commercio.
Il decreto 25 maggio 2021, n. 73 ha stanziato nuove risorse e previsto la possibilità di utilizzarle anche per il rimborso di spese primarie legate principalmente alla casa. Così altri comuni degli Ambiti di Lecco (14) e Bellano (3), hanno aderito alla proposta del progetto, arricchita grazie alla funzione di digitalizzazione della domanda dei cittadini e ad un numero crescente di negozi convenzionati per l’incasso dei Buoni Spesa. Già da dicembre molte amministrazioni hanno cominciato ad erogare le risorse a loro disposizione, che ammontano complessivamente a circa 280mila euro. I cittadini possono accedere ai Bandi dal sito del proprio Comune di residenza, senza necessità di registrazione, e presentare la loro domanda in autonomia, caricando la documentazione necessaria anche da smartphone. Ma possono anche recarsi agli sportelli territoriali diffusi su tutti il territorio, per ricevere assistenza nella compilazione della domanda.
È attivo dal 14 marzo anche il Bando per l’erogazione di contributi per il mantenimento dell’alloggio in locazione – anno 2022: si rivolge a tutti i cittadini residenti nei Comuni dell’Ambito di Bellano che possono ricevere un contributo per le spese relative all’affitto. Anche in questo caso la domanda si presenta tramite la piattaforma digitale, ma è possibile ricevere assistenza presso tutti gli uffici sociali comunali e negli sportelli territoriali Family Power e Agenzia Casa dell’Ambito.
La stessa modalità di accesso è prevista per le misure di sostegno previste dal Fondo Aiutiamoci nel lavoro che da settembre 2021 sta continuando a sostenere chi ha perso il lavoro o parte del proprio fatturato a seguito della pandemia, prevedendo, oltre alle spese legate alla casa e la spesa, anche quelle sostenute per la fruizione di servizi (asilo, mensa scolastica, assistenza anziani, ecc).
“In questo ultimo anno e mezzo del progetto Valoriamo, che sta ormai terminando il periodo di sperimentazione reso possibile grazie a Fondazione Cariplo, questo è stato un oggetto di lavoro importantissimo nella relazione con il territorio. Ci ha permesso di scoprire le potenzialità dello strumento della piattaforma e cominciare a camminare insieme agli enti pubblici verso la digitalizzazione dei servizi, prevista anche dal Pnrr, pur continuando a prestare attenzione da un lato alla relazione con i cittadini, fornendo tutta l’assistenza necessaria attraverso gli sportelli dedicati, e dall’altro alla cura del tessuto commerciale locale, che ha aderito con soddisfazione all’incasso dei Buoni Spesa, intercettando questo tipo di risorse – spiega Anna Di Nardo, responsabile del progetto -. L’accordo di rete del progetto Valoriamo prevede inoltre un’altra ricaduta sociale importante e di valore: la generazione di una quota sulla cifra complessiva di risorse transate sulla piattaforma, che viene donata sul Fondo di Inclusione Lavorativa, per sostenere il lavoro anche dei soggetti più fragili e a rischio di vulnerabilità”.