
14 Apr CoVid-19: le “nostre” associazioni al servizio della comunità
Valoriamo
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In questo periodo di crisi sanitaria, economica e sociale non ci è possibile promuovere nuove campagne di marketing sociale: le attività economiche sono chiuse o impegnate a rifornire i cittadini dei beni di prima necessità e le associazioni del territorio si stanno impegnando per non abdicare al loro ruolo nemmeno durante questa emergenza.
In questo spazio vogliamo raccontarvi le esperienze delle realtà vicine a noi, che hanno attivato campagne di raccolta fondi o che stavano lavorando per immaginare un progetto da realizzare grazie al sostegno del marketing sociale di Valoriamo.
Ad esempio l’associazione Fabio Sassi Onlus attiva nell’hospice “Il nespolo” di Aiuruno, che da trent’anni si impegna a favorire, sostenere e promuovere iniziative per assistere in maniera continuativa gli ammalati di cancro o di altre malattie inguaribili in forma avanzata. In questo periodo di emergenza la Fabio Sassi ha messo a disposizione della comunità uno sportello di ascolto telefonico, al quale risponde la psicologa dell’associazione, attivo dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 12, per tutti coloro che ne sentono la necessità.
Anche l’Arci provinciale di Lecco e Sondrio si è attivata per dare un aiuto concreto alle persone in difficoltà: sta infatti svolgendo un’attività di coordinamento dei volontari dei circoli territoriali Promessi Sposi di Germanedo, Spazio condiviso di Calolziocorte, La Lo.Co. di Osnago, Libertà di Imbersago, Mille papaveri rossi di Chiavenna e Il contatto di Sondrio, che offrono la loro disponibilità alle Amministrazioni comunali per consegnare i pasti, la spesa e i farmaci alle persone anziane.
Alcune sezioni hanno anche implementato nuovi servizi per contribuire a far fronte al difficile momento: La Lo.Co. si è attrezzata per cucinare i pasti per chi non ha la possibilità di fare la spesa, mentre Spazio condiviso ha trasformato il proprio sportello di ascolto in un servizio di consulenza sulle misure legate al CoVid-19.
Non è da meno il mondo sportivo della provincia, che di fronte all’emergenza non si è tirato indietro. Il CSI Comitato di Lecco, insieme alle sue società sportive, ha attivato un’iniziativa solidale per l’acquisto e la distribuzione alla popolazione dei dispositivi di protezione individuale.
In tantissime le associazioni ad aver aderito: Polisportiva Mandello, ASD Canottieri Moto Guzzi, Sci Club Mandello, Lega Navale Italiana – Sezione Mandello, G.A.L. – Gruppo Amici di Luzzeno, Centro Sport Abbadia, Moto Club Carlo Guzzi, Associazione Motociclistica “I Laghee” di Mandello (Laghèe Mandello), Moto Club Box Ezio Gianola, Club Vecchie Ruote del Lario, Victoria Wellness Club Mandello, Fighters Factory Asd, Pallavolo Lecco Alberto Picco, Asd Atletica Lecco “Colombo Costruzioni”, Rugby Lecco 1975, Carza Racing Team, A.s.d. Tennis Club Colico, Moto Club Colico, Volley Colico, Runners Colico, Circolo Vela Bellano, Comitato Pesa Vegia Bellano, Asd I laghee Bellano, Atletico Varenna, Csi Comitato Di Lecco, Lecco calcio a 5, Gimar BasketLecco. Sulla pagina Facebook del CSI comitato di Lecco tante foto testimoniano la consegna dei dispositivi nei diversi comuni.
Infine ci piace raccontare la proposta lanciata da Illumina di Blu Valsassina, che in occasione del 2 aprile – Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo – ha proposto a volontari, professionisti, famiglie e amici dell’associazioni di stringersi in un abbraccio virtuale.
Non potendo condividere di persona una giornata così importante, le persone aderenti hanno mandato delle loro fotografie “stretti in un grande abbraccio blu”. “Questo non cambia la fatica di tante famiglie, soprattutto in questo periodo, ma è una maniera per sentirci più uniti e meno soli” ha scritto lo staff di Illumina di Blu, pubblicando le tantissime immagini ricevute sulla propria pagina di Facebook.